Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva un nuovo capitolo nella lunga vicenda del bancomat obbligatorio in tutti gli esercizi pubblici, agenzie di viaggi comprese. E questa volta si avvicina l’era delle multe per chi dice no ai clienti che vogliono potere utilizzare le card.
La notizia è passata tra le righe nel corso dell’estate, quando il viceministro dell’Economia Luigi Casero, aveva annunciato che il suo ministero insieme a quello dello Sviluppo Economico erano al lavoro su un provvedimento ad hoc a tre anni di distanza da quello precedente, che istituiva l’obbligatorietà del Pos in tutti gli esercizi.
Le modifiche del 2016
In una seconda fase, in concomitanza con la Legge di Stabilità del 2016, era stata abbassata la soglia minima sopra la quale i negozianti devono accettare i pagamenti con bancomat, passata da 30 a 5 euro.
Adesso, nel corso del mese appena iniziato, dovrebbe arrivare un nuovo decreto che da un lato conferma tutti gli obblighi introdotti dal 2014 a oggi, dall’altro inserisce la sanzione da 30 euro per chi non si è messo ancora in regola oppure ogni volta che la transazione richiesta dal cliente viene rifiutata.
Le prime reazioni
In attesa di conoscere i dettagli sul nuovo decreto, le associazioni di categoria hanno iniziato a esprimere dubbi e perplessità, ricordando come ad oggi restino ancora elevati i costi di gestione dei Pos da parte dei commercianti. All’opposto le associazioni di categoria denunciano il fatto che la sanzione da 30 euro rappresenta uno scarso deterrente.