Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Per il mondo del turismo, lo Spesometro è tradizionalmente all'insegna del last minute. E questo perché agenzie di viaggi e tour operator, negli anni recenti, hanno sempre potuto contare sull'esonero dalla comunicazione al Fisco delle transazioni di importo unitario inferiore al 3.600 euro…” (continua sulla Digital Edition)
Quest’anno, per le agenzie di viaggi e non solo, lo Spesometro è stata una vera e propria corsa a ostacoli. La proroga della deroga per le operazioni sotto i 3.600 euro arrivata ‘last minute’ e i malfunzionamenti del software di invio dei dati hanno reso l’adempimento decisamente oneroso in termini di impegno richiesto.
TTG Yearbook, il numero da collezione di TTG Italia che ripercorre i principali eventi dell’anno che volge al termine, un ampio servizio riassume tutte le vicende dell’anno legate allo Spesometro. Uno strumento al quale, secondo le previsioni, si potrebbe dover dire addio a breve: i progetti sulla fattura elettronica, che dovrebbe entrare in funzione con una platea più ampia nel 2019, dovrebbero infatti mandare in soffitta questa tipologia di comunicazioni.
Definitivamente tramontata, invece, l’idea di uno Spesometro a cadenza annuale: la frequenza di invio, infatti, potrà al massimo diventare semestrale, su espressa richiesta del contribuente.
Il servizio integrale è consultabile su TTG Yearbook 2017, scaricabile anche online con la Digital Edition
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