Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mondo online non basta. Per crescere, ora, bisogna scendere nell’arena delle agenzie di viaggi ‘vecchio stile’: quelle con una vetrina, il personale e tutto il resto. Per alcuni big dell’online, l’apertura di negozi fisici è un progetto che va avanti da tempo (si veda il caso di Amazon). E anche il turismo, in questo campo, gioca le sue carte.
L’ultimo caso arriva dall’Inghilterra e presenta una caratteristica particolare: riguarda una tipologia di prodotto che, almeno in Italia, è per gran parte appannaggio proprio delle agenzie di viaggi, ovvero le crociere. Il protagonista è un’azienda che ha tutte le caratteristiche della giovane impresa orientata al web: si tratta di Cruise1st.co.uk, è basata a Manchester, è nata nel 2000 e propone strategie aggressive per quanto riguarda i prezzi.
La novità è che, tra pochi giorni (per la precisione lunedì 9 gennaio) aprirà in Inghilterra il suo primo negozio fisico. La vocazione tecnologica sarà sempre al centro, dal momento che lo store sarà equipaggiato con visori 3D per le visite virtuali a navi, resort e hotel, oltre ovviante a touch screen per cercare la propria crociera. Il tutto, ovviamente, unito al classico ‘contatto umano’.
L'obiettivo
Il motivo, come riporta travelmole.com, lo racconta lo stesso ceo, Dan Townsley: “Portare nuovi clienti al prodotto crociere è una sfida difficile: e riteniamo che il modo per vincerai sia il servizio personale, faccia a faccia”. Non più web. Non più tecnologia. Non più sconti. Semplicemente, il buon vecchio rapporto personale tra cliente e agente di viaggi.
Anche perché, prosegue il manager, “i clienti, in particolare quelli che si accostano per la prima volta alle crociere, apprezzano le conoscenze specialistiche e la rassicurazione del supporto vis à vis”.
E se il segreto del web diventasse il rapporto umano?