Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un taglio dal 10 al 7% di commissione: è questa la decisione che Marriott International ha preso nei confronti delle agenzie sui gruppi nei suoi hotel in Nord America. Il nuovo regime commissionale partirà dal prossimo 31 marzo.
Il progetto pilota parte dagli Usa, ma il colosso alberghiero intende esportarlo anche sui mercati europei; alla base della decisione il sostegno a futuri investimenti nel suo prodotto. “L’attuale business model presenta ostacoli significativi nel realizzare investimenti per garantire ai clienti una world-class experience – ha spiegato Marriott in una nota -. Se è vero che gli intermediari per i gruppi giocano un ruolo importante, è anche vero che i costi sui nostri hotel Usa crescono più velocemente dei nostri ricavi”.
Alzata di scudi da parte delle associazioni di agenzie di viaggi statunitensi, che si dicono deluse per il segnale che un taglio di questa portata manda alla comunità delle adv, sottovalutando il loro ruolo e l’importanza del loro lavoro.