Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sweet Inn guarda all’Asia. Il portale, che dispone di oltre 500 appartamenti in affitto di cui 70 a Roma e Milano, ha deciso di sbarcare nel continente dove, già a partire dal 2019, potrebbe presidiare Cina e Giappone, per poi approdare anche nelle Americhe.
Un’espansione ponderata, sul solco di una linea di business che prevede la selezione di strutture eleganti nel centro o comunque nei quartieri migliori delle città, per poi arredarle ex novo con l’ausilio di interior designer locali, come spiega a ilsole24ore.com il country manager per l’Italia Federico Oneto (nella foto): “Tutti gli appartamenti - sottolinea - sono ripensati completamente, dai mobili ai libri, in una logica di casa e non di camera di albergo. I residence, come tipologia di alloggio, sono diventati anonimi, mentre noi puntiamo a garantire un'esperienza di viaggio e di soggiorno di alta qualità, creando le condizioni per vivere al meglio gli ambienti living, anche come sale riunioni o per fare team working”.
I servizi à la carte
Tra i servizi supplementari à la carte i trasferimenti aeroportuali, il lavaggio a secco veloce dei capi, il frigorifero pieno di generi alimentari e, per chi lo desidera, anche lo chef privato.
A disposizione degli ospiti c'è anche una ‘city lobby’ comune, un punto di ritrovo e di accoglienza dove il personale di Sweet Inn assicura anche la gestione dei bagagli. In caso di necessità, inoltre, gli accessi alle strutture possono essere gestiti da remoto grazie a un sistema di serrature intelligenti.
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