Il commento del direttore
Remo Vangelista
È una delle sfide burocratiche cruciali del 2019: i corrispettivi elettronici stanno tenendo sveglio di notte più di un agente di viaggi. Dal prossimo 1° luglio, infatti, scatta l'obbligo per ogni punto vendita - quindi anche le agenzie di viaggi - con un volume d'affari di oltre 400mila euro, di emettere lo scontrino telematico. Il che significa dotarsi di una stampante fiscale o registratore telematico per fornire i corrispettivi elettronici e trasmettere all'Agenzia delle Entrate i dati degli incassi giornalieri.
"Oltre il 60% delle adv italiane rientra in questo gruppo ma non possiede un misuratore fiscale - spiega Gabriele Milani, direttore nazionale di Fto -: si tratta di un costo che tra acquisto, credito d'imposta, installazione e messa in rete può arrivare fino a mille euro".
Un impegno, anche economico, che cade a ridosso dell'alta stagione estiva: per questo motivo "Fto, insieme a Confcommercio, ha chiesto una proroga al 1° gennaio 2020, quando l'obbligo scatterà comunque per ogni punto vendita".
Una richiesta motivata anche dal fatto che "ci sono due decreti attuativi al momento non ancora pubblicati".
Oriana Davini