Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ventisette nuovi collegamenti, un aumento della capacità dell'8%, 3 nuovi aeromobili basati a Venezia e Napoli e l'arrivo del progetto Worldwide a Malpensa: easyJet conferma un massiccio piano di investimenti sull'Italia per il 2018.
Archiviato l'anno in corso con una crescita di pax sulla Penisola del 9 per cento, ora il vettore low cost sfodera le armi su un doppio fronte: potenziare il network domestico e consolidare il proprio ruolo di feederaggio sul long haul. Con un obiettivo preciso: trasportare 18,5 milioni di passeggeri dal BelPaese entro fine anno.
Worldwide a Malpensa
Proprio l'aeroporto milanese diventa il secondo scalo al mondo, dopo Londra Gatwick, a vantare il servizio Worldwide by easyJet. "Partiamo da qui perché l'Italia è il secondo mercato più importante per questo servizio con il 21% di pax generati", annuncia Frances Ousely, direttore della compagnia per l'Italia.
Compagni di cordata sul progetto, operativo da marzo 2018, per ora sono Neos, fresco di inaugurazione del nuovo B787, e Norwegian Air, che da Malpensa decollerà con il volo diretto per Los Angeles. "Contiamo di annunciare presto nuove partnership", sottolinea la manager. La soddisfazione è evidente anche in casa Sea: "In questo modo - commenta Giulio De Metrio, chief operating officer di Sea - attraverso un servizio aeroportuale mettiamo in collegamento vettori che non hanno accordi di alleanze tra loro, abbassando anche il costo finale per il consumatore".
L'espansione del network
In arrivo nel 2018 ci sono 1,5 milioni di posti in più sulle rotte dagli aeroporti italiani. Da Malpensa, che terrà per sé la parte del leone con 9,4 milioni di posti, partiranno 9 collegamenti nuovi, per un totale di 63, verso Vienna, Faro, Pula, Stoccolma, Granada, Santiago de Compostela, Fuerteventura, Lublino e Berlino Tegel.
Rafforzato anche il traffico domestico sull'asse Nord Sud: le due basi di Venezia e Napoli vedranno, rispettivamente, un aumento di 13 e 9 nuovi collegamenti, oltre al posizionamento di tre A320 (uno a Napoli e due al Marco Polo).
"Annunciamo anche il nostro ingresso su due nuovi aeroporti - sottolinea Ousely -: Genova e Ancona".
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