Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ora è ufficiale. Dopo aver accettato l’offerta miliardaria del fondo Gip, Italo dice addio al progetto di quotazione in Borsa.
Il consiglio di amministrazione della società, infatti, ha deliberato di procedere “al ritiro della domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto tripartito depositata presso Consob e di ammissione a quotazione delle azioni della Società depositata presso Borsa Italiana - previa una nota della società -. Le relative comunicazioni sono già state inoltrate a Consob e Borsa Italiana”.
Il passaggio dell’intero capitale sociale di Italo al fondo Global Infrastructure Partners III, per un controvalore da 2,5 miliardi, ha dunque frenato la corsa di Italo verso Piazza Affari: un approdo che ormai era dato come certo.