Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bolzano, Trento e Rovereto entrano nel network di Italo da questa estate. "L'introduzione di queste nuove fermate e l'aumento delle frequenze su Venezia è solo il primo tassello del nostro arrembaggio sul Nord Est del Paese", commenta Fabrizio Bona, chief commercial officer del vettore. "Fino a oggi ci eravamo concentrati sulle tratte classiche dell'Alta velocità. Ora dopo aver raggiunto livelli di alta competitività sulle dorsali più canoniche, vogliamo dare nuovi servizi all'area".
Undici nuovi treni sono già entrati in funzione, uno arriverà entro agosto. "Oggi sulla Torino-Venezia operiamo 14 servizi giornalieri. Siamo andati a andati a soddisfare una richiesta sia leisure ma soprattutto business. Nel 2019 arriveranno altri 5 treni e saranno tutti collocati sulle tratte che portano verso Nord Est", aggiunge Bona.
Andrea Guerra