Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiude con il record storico di passeggeri l’anno che per gli aeroporti di Milano sarà anche ricordato per la lunga chiusura di Linate per lavori, con il conseguente trasferimento a Malpensa di gran parte del traffico in estate.
Un’emergenza che ha messo in luce le potenzialità dell’hub del Nord Ovest, capace di reggere il superlavoro senza particolari affanni, e che, come dimostrano le cifre, non ha influito sul risultato finale.
Le cifre parlano di oltre 35 milioni di pax movimentati, il 4,4 per cento in più ano su anno, che per Malpensa sale a +9,1 per cento e 26,8 milioni di passeggeri. Nel corso del 2019 si sono affacciati in aeroporto 2 nuovi vettori e 13 nuove destinazioni, tra cui le new entry americane di Los Angeles e San Francisco. New entry che hanno portato il numero dei Paesi collegati con voli diretti a quota 82.
E il trend di crescita dovrebbe proseguire anche nell’anno in corso: al momento sono già 4 le nuove compagnie che entreranno in servizio con 7 nuove rotte, di cui 3 intercontinentali: Taipei con Eva Air, Tokyo con All Nippon e il Bahrein con Gulf Air.