Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Vogliamo mantenere un forte rapporto con Alitalia”. La vecchia alleanza che vedeva anche Az nella joint venture con Air France, Delta e Virgin è terminata, ma i cugini d’oltralpe non vogliono mollare la presa sul vettore italiano.
La conferma arriva dall’amministratore delegato Anne Rigail, che ribadisce che per la nuova Alitalia arriverà la proposta di aggregazione alla joint venture attuale come membro associato. In un’intervista pubblicata sull’edizione odierna del Corriere della Sera la manager apre le porte all’Italia dicendo che una presenza come membro associato non sminuirebbe Az e “per me Alitalia non sarebbe comunque di secondo livello”. Nessuna possibilità invece per un investimento diretto: “In questo momento – spiega – nessuno pensa a mettere soldi altrove. Tutti si stanno concentrando sulla sopravvivenza”.
Le cifre
Sopravvivenza a cui sta lavorando anche Air France, che, ricorda Rigail, perde circa 10 milioni al giorno altre a essere alle prese con i rimborsi (1,1 miliardi già restituiti ai passeggeri e una task force di assistenza ai clienti da 700 persone). Quanto al futuro spiega: “Soltanto le compagnie che sapranno trasformarsi continueranno a volare. Bisogna sopravvivere ed essere competitivi quando sarà il momento di ripartire”.