Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cosa può fare una nuova compagnia aerea per conquistare il cuore degli italiani e fargli dimenticare un mito del calibre di Alitalia? L’unica strada è affidarsi a un altro mito e pescarlo nel mondo dello sport, meglio ancora se in quello dello sport nazionale, il calcio. Affidandosi all’icona che ha fatto sognare tutta la Penisola nel 1982, quando la Nazionale portò a casa da Madrid la Coppa del Mondo: Paolo Rossi.
Sarà dedicato a Pablito, il campione scomparso lo scorso anno, il primo aereo di Ita Airways con la nuova livrea che entrerà in servizio nei prossimi giorni. Una scelta non casuale considerando il colore azzurro che i velivoli vestiranno. “Paolo amava viaggiare. Per me è dunque un particolare motivo di grande commozione ed orgoglio vedere il nome di Paolo sulla livrea azzurra di Ita Airways volare nei cieli del mondo – dichiara Federica Cappelletti moglie di Paolo Rossi – e questo mi fa capire l’amore e la stima che gli italiani hanno di mio marito, che da sempre ha messo nel suo lavoro passione e convinzione per la maglia azzurra”.
Ma quello di Paolo Rossi non sarà l’unico nome che volerà sugli aerei di Ita. La compagnia ha infatti deciso di intitolare i nuovi aeromobili ai più grandi sportivi azzurri, ambasciatori nel mondo della professionalità, determinazione, forza, passione e grinta, elementi che da sempre hanno portato in alto la bandiera dell’Italia.
“Sono molto felice dell’iniziativa di Ita Airways che ha deciso di omaggiare la storia dello sport italiano – ha evidenziato il president del Coni Giovanni Malagò -. Si comincia con Paolo Rossi ma il Presidente Altavilla mi ha già anticipato che presto altri grandi campioni del passato di tutti gli sport avranno l’onore di vedersi intitolato un aereo della flotta di Ita. A nome del Coni e del movimento sportivo italiano ringrazio Ita Airways per la sensibilità che ha avuto e della quale siamo orgogliosamente grati”.