Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Australia ha riaperto i confini il 21 febbraio e il Western Australia, riaperto dal 3 marzo, lavora insieme ai t.o. italiani per accogliere i turisti. Prima della pandemia, secondo i dati del 2019, su un totale di circa 75mila visitatori in arrivo dal Belpaese verso l'Australia, erano 11mila coloro che sceglievano la regione occidentale per le proprie vacanze.
Da Qantas il primo volo senza scali
Adesso è tempo di guardare al futuro e il 2022 riserva una grossa novità, ossia l’apertura del volo diretto Roma-Perth operato da Qantas a partire dal 23 giugno. Si decollerà dalla Capitale ogni martedì, giovedì e domenica a bordo di un Boeing 787-900 Dreamliner configurato in tre classi di servizio con 42 posti in Business class, 28 in Premium economy e 166 Economy. In 15 ore e 45 minuti si giungerà a destinazione. “Siamo davanti a una rivoluzione copernicana nell'aviazione civile - commenta con entusiasmo Adolfo Farisato, commercial manager Italy & Southern Mediterranean di Qantas Airways -. Il nostro, infatti, è il primo volo in assoluto che dall'Europa continentale arriva diretto in Australia senza scali intermedi”.
Avventure nel Western Australia
Mare, 12mila chilometri di costa e tanta natura: ecco i punti di forza del Western Australia. “Stanno arrivando i primi preventivi per partire dall'estate in poi - spiega Craig Smith, marketing manager per l’Italia di Tourism Western Australia -. Il nostro target di riferimento sono soprattutto le coppie in viaggio di nozze”.
Western Australia e il trade
Tourism Western Australia investe sul mercato italiano per la promozione. All'interno del programma Aussie specialist dedicato agli adv, marzo è proprio il mese del Western Australia. “I prodotti nuovi sono già stati registrati e sono disponibili online - conclude Smith -. La nostra intenzione è quella di collaborare con tutto il trade e a giugno, in occasione del roadshow europeo, faremo tappa anche in Italia”.
Nella foto: Craig Smith e Adolfo Farisato
Gaia Guarino