Il commento del direttore
Remo Vangelista
Air Transat gioca la carta della flessibilità. Dopo l'exploit della domanda estiva, la compagnia punta al ritorno delle prenotazioni anticipate e sceglie l'appuntamento del TTG Travel Experience per avviare i festeggiamenti con il trade dei 35 anni dalla sua fondazione e alzare il velo sui voli per il Canada della prossima stagione estiva.
Un operativo che vede confermare gli investimenti sui tre aeroporti storici del vettore: Roma Fiumicino, Venezia e Lamezia Terme. "Complessivamente - spiega la managing director di Rephouse (società che rappresenta il vettore in Italia), Tiziana Della Serra - opereremo 13 voli diretti a settimana sul Canada: cinque voli da Roma su Toronto e quattro con destinazione Montréal da maggio, tre voli da Venezia per Toronto e Montréal e uno da Lamezia Terme a partire da giugno".
Domanda intensa
Un impegno paragonabile a quello del pre-Covid per il vettore, che in coda di stagione, è alle prese con una domanda intensa: "Ancora oggi - precisa la manager - registriamo sui voli dall'Italia un load factor superiore all'80%, segno di una richiesta forte su tutte e tre le destinazioni servite". Un trend che riflette quello dell'estate, segnato dall'exploit delle prenotazioni, ma anche dal prevalere del last minute. Ecco perché, nell'ottica di favorire il ritorno alle prenotazioni anticipate, il vettore ha deciso di giocare la carta della flessibilità: "Oggi le nostre tariffe sono tutte caricate sui Gds. Inoltre, abbiamo deciso di confermare la possibilità di modificare il biglietto senza applicazioni di penale, salvo la differenza tariffaria, nel caso si scelgano soluzioni più costose".