Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il suo obiettivo è arginare gli effetti di un’emergenza sanitaria che ha danneggiato soprattutto i lavoratori stagionali e a tempo determinato. Pensa anche a loro il Decreto Agosto, che interviene sostanzialmente con due misure ad hoc: lo stop alle causali fino a dicembre e nuove indennità per gli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali rimasti senza impiego.
Per quanto riguarda le causali, spiega ilsole24ore.com, il Decreto Agosto fa un passo indietro rispetto alle norme previste due anni fa dal Decreto Dignità. Allora, infatti, si imponeva al datore di lavoro di indicare una causale per superare la soglia dei primi 12 mesi di contratto a termine. In assenza di una sua dichiarazione il contratto a termine si trasformava automaticamente in contratto a tempo indeterminato.
Proroga concessa senza causali
Ora, invece, il nuovo decreto permette il rinnovo e la proroga dei contratti a termine, per un periodo massimo di 12 mesi e per una sola volta (ferma restando la durata massima di 24 mesi) senza indicare le causali, purché la firma avvenga entro il 31 dicembre di quest’anno.
Oltre a un’indennità per i lavoratori stagionali e a termine del turismo che hanno perso il lavoro prima della pandemia, il Dl Agosto prevede sgravi contributivi ad hoc per il settore.
I datori di lavoro che, entro dicembre, assumeranno dipendenti a tempo indeterminato potranno infatti usufruire dell’esonero totale dai contributi per sei mesi. La stessa misura-premio sarà anche applicata, per un massimo di tre mesi, alle assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali.