Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Mibact arriva in soccorso degli esercizi commerciali situati nelle città d’arte ad alta vocazione turistica. Come riporta una nota del ministero, anche questa tipologia di negozi potrà sfruttare i contributi a fondo perduto previsti dal decreto agosto.
“Il provvedimento - spiega il Ministero - stanzia oltre 500 milioni di euro da destinare a un parziale ristoro per i soggetti che svolgono attività di vendita di beni o servizi al pubblico che abbiano subito un calo del fatturato di almeno un terzo rispetto al 2019, dovuto alla assenza di turismo internazionale. Il contributo verrà determinato sulla base di una percentuale variabile applicata alla differenza tra fatturato e corrispettivi di giugno 2020 con quelli di giugno 2019”.
Il provvedimento riguarda le città di Venezia, Verbania, Firenze, Rimini, Siena, Pisa, Roma, Como, Verona, Milano, Urbino, Bologna, La Spezia, Ravenna, Bolzano, Bergamo, Lucca, Matera, Padova, Agrigento, Siracusa, Ragusa, Napoli, Cagliari, Catania, Genova, Palermo, Torino e Bari.