Sostenibilità, l’InterContinental Rome Ambasciatori Palace ottiene la Green Key

“Un riconoscimento che premia il nostro forte impegno in tema di sostenibilità”. Così Simone Farci, general manager dell’hotel, commenta la notizia dell’ottenimento, da parte dell’InterContinental Rome Ambasciatori Palace, della Green Key, il marchio di qualità ecologica internazionale per le strutture di eccellenza.

“Siamo però convinti - aggiunge - che ci sia ancora tanto da fare e questa certificazione rappresenta per noi un incentivo a proseguire su questa strada con sempre maggior convinzione e dedizione”.

No alle barriere architettonche e agli sprechi

Inaugurato da un anno, l’hotel di Via Veneto offre ai propri ospiti 160 camere, di cui 8 realizzate per gli ospiti con disabilità, che possono accedere con facilità a tutte le aree comuni, essendo progettato senza barriere architettoniche.

Nelle camere, da subito, si è deciso di eliminare i kit monouso in favore di dispenser ricaricabili ed è attivo un monitoraggio quotidiano del livello di rifiuti prodotti.

È stato anche scelto di utilizzare esclusivamente prodotti certificati EcoLab, contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente senza compromettere l’efficacia delle importanti operazioni di pulizia giornaliere, secondo gli standard di un hotel a 5 stelle.

Materie prime del territorio

Nella cucina di Scarpetta NYC, all’interno dell’hotel, l’executive chef Riccardo Ioanna pone tantissima attenzione alle materie prime del territorio e ai fornitori più in linea con i valori di sostenibilità, scegliendo per esempio Acqua Egeria, azienda locale che nel 2016 ha ridotto significativamente la sua impronta di carbonio grazie al cambio di packaging e all’installazione di pannelli fotovoltaici nell’area di imbottigliamento. L’impegno è massimo anche nella lotta agli sprechi di cibo.

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