Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un 2017 "senza grandi numeri" che potrà però "essere ricordato per un importante successo: la nascita, attesa da moltissimi anni, del Convention Bureau di Roma e del Lazio". Ne è convinto il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli (nella foto), che ha tracciato il bilancio del turismo nella Città Eterna.
"Come l'intera categoria a livello nazionale - ha sostenuto Roscioli - anche gli albergatori di Roma e del suo hinterland combattano ogni giorno contro enormi difficoltà, come lo strapotere delle Ota e un eccesso di ricettività extralberghiera per la maggior parte dei casi abusiva, ma ora possono contare su un organismo capace di dare risposte veloci e sinergiche alla grande domanda del mercato congressuale".
Uno strumento "già operativo" che "nonostante sia ancora tecnicamente in fase di startup comincia a portare a casa risultati che avranno una ricaduta importante sul turismo e l'economia cittadina di indotto".
Dal punto di vista dei numeri, secondo le rilevazioni dell'Ebtl, da gennaio a novembre gli esercizi alberghieri della Capitale hanno registrato un più 2,6% di arrivi e un più 2,2% di presenze rispetto all'analogo periodo del 2016, a cui però fa da contraltare una crescita molto contenuta in termini di profitto.