Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un corso di formazione online per sensibilizzare gli operatori del settore turistico e sportivo sul valore naturalistico, archeologico e monumentale del territorio di Finale Ligure.
A organizzarlo, nell’ambito del progetto Museo Diffuso del Finale-MUDIF, è il Museo Archeologico del Finale, col sostegno dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Finale Ligure, l’Associazione albergatori e il Consorzio FOR.
Dal balneare al turismo sportivo destagionalizzato
“Un territorio da sempre vocato ad un turismo prettamente balneare – spiega l’assessore al Turismo della Città di Finale Ligure, Claudio Casanova (nella foto) - ha visto crescere in modo esponenziale negli ultimi decenni un turismo destagionalizzato legato a discipline sportive quali l’arrampicata e la mountain bike che, in epoca recente, con un connubio tra storia e cultura, portano alla scoperta di testimonianze antiche e vicende storiche”.
Il ciclo di incontri, che proseguirà con appuntamenti settimanali fino alla fine delle attuali restrizioni, ha coinvolto una quarantina di professionisti che ben rappresentano il mondo dell’outdoor finalese, composto da guide Mtb, associazioni sportive, atleti, organizzatori di eventi sportivi, bike hotel e nuove forme di strutture ricettive sostenibili.
Si è formato così un gruppo di lavoro virtuale che sta delineando nuove proposte che uniscano cultura e sport per diversificare l’offerta turistica sul territorio.
"La rinascita parte dalla conoscenza del territorio"
“Questo progetto sottolinea il ruolo formativo e di sensibilizzazione che devono svolgere le istituzioni museali locali” afferma Giovanni Murialdo, presidente della sezione finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, ente gestore del Museo Archeologico del Finale e del progetto MUDIF, finanziato dalla Compagnia di San Paolo.
“Questa esperienza formativa è particolarmente importante - conclude il professor Murialdo - in un momento di difficoltà. La rinascita potrà ripartire anche dalla conoscenza e dalla valorizzazione del territorio”.