Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fumata nera dalle compagnie crocieristiche americane, che non sarebbero disposte a posizionare le proprie navi a Marghera. Royal Caribbean International e Norwegian Cruise Line lamentano infatti l’ assenza di condizioni minime di sicurezza.
Venezia è il cuore dell’Adriatico; come riportato da Nordesteconomia, nessun porto ha l’appeal, ma in parte neppure l’infrastruttura per le navi da crociera di cui dispone Venezia. E Marghera a oggi non può accogliere le navi; infatti nel decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri sono previste risorse ad hoc per sistemare le banchine, ma anche per l’escavo dei canali, come il Canale dei Petroli che va sistemato per far transitare le navi da crociera in sicurezza.
“Di fatto sappiamo già per certo che le compagnie di crociera americane, Royal Caribbean e Norwegian Cruise Line, ci hanno comunicato la propria contrarierà a posizionare navi a Marghera in assenza di condizioni minime di sicurezza - dice Galliano Di Marco, direttore generale di Venice Terminal Passeggeri -. A queste si dovranno aggiungere le navi di lusso che per ovvi motivi non hanno mai dato la propria disponibilità a spostarsi a Marghera, ad esempio Viking, Azamara, Silversea, Ritz Carlton solo per citare le più importanti”.
L’unica compagnia che avrebbe dato rassicurazioni sarebbe stata Msc Crociere, che potrebbe avvantaggiarsi da una eventuale ritirata dei marchi americani.