Il commento del direttore
Remo Vangelista
Solo con misure straordinarie del Governo il tessuto ricettivo romano potrà rialzare la testa. Lo ha ribadito ieri, a margine della presentazione dell'accordo con Cinecittà World, l'assessore capitolino al Turismo Alessandro Onorato. “Roma da sola non ce la può fare ad arginare una crisi di questa portata. Ecco perché abbiamo voluto e ottenuto l’istituzione di un tavolo che si incontrerà nei prossimi giorni tra Governo, Regione e Comune per affrontare il tema dei licenziamenti, che in molti casi sono frutto della pandemia, in altri dell’atteggiamento strumentale di alcuni imprenditori per sostituire lavoro buono con lavoro meno buono in termini di contratti”.
In attesa di interventi
Un tema caldo, quello della crisi del settore alberghiero e delle sue ricadute sull'occupazione, che, secondo Onorato, non è stato adeguatamente affrontato a livello centrale. "Il Governo - ha detto - non ha messo in campo nulla tra giugno e dicembre 2021. Non abbiamo avuto ancora moratorie sui mutui, sui leasing, aiuti sugli affitti, quindi ci aspettiamo che nei prossimi giorni ci sia un intervento di recupero, perché va bene che ci sia un mercato di acquisto e rivendita degli alberghi, ma vorremmo che questo accadesse per una scelta imprenditoriale e non perché ti obbligo a pagare l’Imu o la tariffa dei rifiuti su strutture chiuse da marzo 2020”
Lo scontro con Airbnb
Sullo scontro frontale aperto con Airbnb dopo l’esposto del Campidoglio alla Corte dei Conti per la mancata comunicazione dei dettagli sulle locazioni, Onorato ha invece ribadito la necessità di “un meccanismo trasparente e puntuale per il recupero della tassa di soggiorno. Il tema non riguarda solo Airbnb, ma anche Booking e tutte le altre piattaforme. La nostra volontà è di ripristinare la legalità e fare in modo che ci sia un sistema ricettivo integrato e che non configuri una concorrenza sleale”.