Il commento del direttore
Remo Vangelista
La richiesta per l’Italia continua ad aumentare e si ripresenta il problema del sovraffollamento delle mete più battute dal turismo di massa. “C’è molta voglia di Italia nel mondo anche quest’anno – sottolinea a Radio24 il ministro del Turismo Daniela Santanchè (nella foto) - e la nostra nazione è seconda solo alla Spagna per le vacanze pasquali”.
L'anno del sorpasso
Tra i segnali più incoraggianti il ritorno degli americani, “che già oggi fanno registrare oltre 35mila prenotazioni. Ne sono convinta: il 2023 per il turismo sarà l’anno del sorpasso sul 2019 che, come ricordiamo tutti, era stato forse l’anno migliore per l’incoming. Sono molto ottimista”.
Offerte turistiche alternative
E per risovere la questione dell’overtourism c’è solo un modo, secondo il ministro: organizzarsi per avere offerte turistiche alternative. “Per fare un esempio il Golfo dei Poeti, alle Cinque Terre, che assolutamente non è valorizzato per quello che merita, oppure tutta la rete dei nostri castelli, che nulla hanno da invidiare a quelli della Loira. Il problema è che non siamo capaci di trasformare in offerta turistica le nostre meraviglie. Abbiamo bisogno di mettere a reddito questa offerta e mettere a sistema tutte le nostre attrattive. La destagionalizzazione è fondamentale non solo per far aumentare i flussi di turisti, ma anche per stabilizzare i lavoratori”.