Il commento del direttore
Remo Vangelista
Obbligo per i Comuni di avviare le gare entro la fine del 2027. Questo ciò che prevede la riforma delle concessioni balneari su cui sta lavorando il Governo Meloni. Si tratta di una sorta di compromesso con la Commissione europea, reso possibile dopo i dialoghi intercorsi tra il Ministero degli Affari con l’Ue e Bruxelles.
La bozza messa a punto nel vertice di maggioranza che si è svolto venerdì scorso (nell’ambito del decreto legge salva infrazioni), riporta ilsole24ore.com, prevede quindi la proroga delle concessioni fino al 30 settembre 2027.
Le Amministrazioni avranno comunque modo di anticipare l’avvio delle gare.
Il provvedimento definisce inoltre i tempi di concessione, che potranno variare dai 5 ai 20 anni.
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