Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un insolito caso in cui una destinazione trova negli affitti brevi una risorsa. Maui, la seconda isola delle Hawaii, sta pensando di offrire incentivi ai proprietari di alloggi destinati ad affitti turistici per risolvere il problema dei cittadini sfollati in seguito agli incendi della scorsa estate.
Come riporta travelmole.com il piano prevederebbe incentivi fiscali per i proprietari che scelgono di aderire, mentre chi possiede immobili per oltre 1 milione di dollari e sceglie di non affittare agli sfollati pagherà più tasse sulla proprietà.
Se approvato, il disegno di legge entrerebbe in vigore il prossimo 1 gennaio. Attualmente sull'isola ci sono 14mila alloggi disponibili per gli affitti brevi e 3mila unità in multiproprietà.
Oltre alla carenza di alloggi legata all'incendio, anche questa iniziativa potrebbe ridurre le soluzioni in affitto breve disponibili.