Amsterdam dimezza le navi da crociera: saranno 100 all’anno

A partire dal 2026 saranno solo al massimo 100 - la metà di adesso - le navi da crociera che potranno attraccare, in un anno, nel porto di Amsterdam. La decisione è stata presa dalle autorità locali per contrastare il fenomeno dell’overtourism e migliorare la qualità di vita della capitale olandese e va di pari passo con l’intenzione di trasferire, entro il 2035, il terminal crocieristico fuori dal centro cittadino.

“Vogliamo che Amsterdam sia pulita, vivibile e sostenibile - ha affermato il consiglio cittadino -. Le crociere marittime inquinano e causano affollamento ed emissioni in città”.

“Si tratta - ha commentato un portavoce di Clia, come riporta TTG Media - di un ottimo esempio della partnership di lunga data tra l’industria delle crociere e il porto di Amsterdam ed è il risultato diretto delle nostre discussioni collaborative sul trasferimento del terminal passeggeri fuori dal centro della città, che ha avuto inizio nel 2016”.

Amsterdam, specifica Clia, è e rimarrà una destinazione importante per le crociere e il turismo di questo tipo continuerà a fornire importanti benefici economici alla città, per un importo di circa 105 milioni di euro all’anno.

Intanto il terminal passeggeri di Amsterdam vedrà da subito i suoi posti barca scendere da due a uno, mentre le navi da crociera dovranno utilizzare l’energia elettrica da terra a partire dal 2027.

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