Il commento del direttore
Remo Vangelista
Whatsup non scrive di Tv, ma stavolta facciamo un’eccezione. Leonardo Massa, country manager Italy di Msc Crociere, è stato protagonista su Rai2 di 'Boss In Incognito', versione italiana di 'Undercover Boss', pluripremiato reality americano trasmesso dalla Cbs.
Massa si è mascherato (appunto, in incognito) e ha trascorso una settimana a bordo di una nave da crociera della flotta Msc, lavorando come apprendista pasticcere, cambusiere, butler (maggiordomo dello Yacht Club), incaricato della selezione differenziata dei rifiuti (!) e addetto alle pulizie. Ogni volta assistito da un tutor, esperto di quel servizio, che ovviamente ignorava la sua identità. Alla fine, il Boss si svela e premia/punisce (beh, più la prima della seconda...) l’ignaro collaboratore Msc. Con contorno di abbracci e lacrime (un po’ una carrambata, ma tant’è).
Tre riflessioni, dal punto di vista turistico.
Primo, onore al merito a Leonardo Massa. Non solo si è prestato al gioco, mascherando i suoi due metri di altezza e la sua taglia 58 dietro abiti da lavoro, una improbabile parrucca e altrettanto improbabili baffi spioventi. Ma si è messo a nudo, raccontando la sua storia familiare, coinvolgendo la moglie e i figli e - soprattutto - rivelando che un bravo allenatore di canottaggio lo ha trasformato da adolescente imbranato in atleta olimpionico. Il video messaggio del vecchio allenatore è stato toccante.
Secondo, l’operazione s’intesse perfettamente nella nuova strategia di comunicazione di Msc Crociere, che - come ha svelato il ceo Gianni Onorato - prevede un investimento di 16 milioni di euro solo per l’Italia. Due ore in prime time su Rai2, con ottimi ascolti, valgono più di decine di spot e creano forte “engagement” per il marchio Msc.
Terzo, grande risultato social. @bossinincognito e #bossincongnito sono diventati immediatamente “trend topic” e la trasmissione ha fatto il pieno sui social network, ricevendo centinaia di post su Facebook, Twitter, Instagram. “Stasera finalmente ho visto un boss che ha esultato nel consegnare i premi ai suoi dipendenti... quel sorriso sul volto e l'abbraccio... piccoli gesti ma fa capire che brava persona che è il boss!” postato su Facebook. Mettiamo che sia vero (sul web, si sa, non sempre è così...) un post così vale qualche decina di cabine vendute in più.