Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si va verso l’attuazione del contestatissimo piano per i bus turistici di Roma: il Consiglio di Stato non ha infatti accolto la richiesta sospensiva di Fiavet Lazio, che si rammarica per la decisione.
“Una sospensiva avrebbe permesso di ridiscutere il piano pullman per far sì che non fosse la pietra tombale per il turismo di Roma. Così concepito il piano sarà un danno enorme non solo per il turismo ma anche per il commercio di alcune aree della città e le associazioni di categoria se ne stanno accorgendo” dice l’associazione in una nota.
Quello che più preoccupa Fiavet è la dichiarazione di Etoa, nella quale appare chiara l’intenzione di scegliere destinazioni alternative per portare i propri turisti. “I colleghi stranieri hanno fatto capire che se la situazione non cambia saranno costretti a proporre altre destinazioni – dice ancora la nota -. Fiavet Lazio continuerà a lavorare per i propri associati di concerto con le altre organizzazioni interessate per cercare di apportare delle modifiche che ci permettano di fare il nostro lavoro”.