Il commento del direttore
Remo Vangelista
Partirà il 4 maggio da Gerusalemme la 101esima edizione del Giro d'Italia, la prima che prevede ben tre tappe in un paese al di fuori del territorio europeo. E il trade italiano si sta già muovendo per mettere a punto proposte ad hoc sui luoghi dove passeranno i 176 campioni delle due ruote durante i tre appuntamenti in programma.
"Non immaginavo quanto movimento potesse generare il Giro d'Italia - ammette Ofer Sachs, ambasciatore di Israele in Italia -: è il regalo migliore che potevamo desiderare, un'occasione unica per la quale ci stiamo preparando".
Importante, infatti, la vetrina turistica che il Giro regalerà alla destinazione: "Sono già diversi i t.o. al lavoro per confezionare proposte nei luoghi del Giro, non solo in contemporanea ma anche prima o dopo", spiega Avital Kotzer Adari, direttore dell'Ente del turismo in Italia. O. D.
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