Il commento del direttore
Remo Vangelista
La vicenda Valtur si arricchisce di un nuovo capitolo: il Ministero per lo Sviluppo economico avrebbe convocato per il prossimo 15 marzo azienda e sindacati per fare il punto sulla crisi che sta interessando il tour operator.
L’annuncio è stato dato dalla Filcams Cgil nazionale, che in una nota diffusa oggi ha rilanciato l’allarme su Valtur citando la richiesta di concordato prenotativo che avrebbe effettuato la società. “Si tratta di un atto gravissimo e irresponsabile, peraltro intrapreso senza che sia stato svolto alcun incontro, nemmeno informativo, con le organizzazioni sindacali - afferma Luca De Zolt della Filcams Cgil nazionale -; aprire la strada di un concordato senza nessuna ipotesi industriale non ci pare una scelta coerente con l’immagine che Bonomi vuole dare di sé come del finanziere illuminato attento all’economia reale”.
Per quanto riguarda invece l’incontro al Mise, in caso di mancata presentazione si un piano di rilancio “la Filcams Cgil chiederà al Ministero di farsi parte attiva per il mantenimento del perimetro e dell’occupazione dei villaggi Valtur e del tour operator”, conclude De Zolt.