Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oltre alle normative nazionali, nella mappa delle restrizioni legate al Covid si aggiungono le diverse regole locali, con alcune significative differenze. Ad esempio, come riporta ilsole24ore.com, al Brennero il Governatore del Tirolo ha reintrodotto i controlli alla frontiera per l’ingresso in Austria.
L’Emilia Romagna aveva varato una serie di norme per chi rientrava dai Paesi a rischio, con regole sostanzialmente superate dall’ordinanza del Ministero della Salute.
Le scelte sui rientri
La Calabria ha deciso di chiudere discoteche e sale da ballo: il provvedimento durerà fino al 7 settembre. A Capri invece, fino al 30 agosto, ci sarà l’obbligo di indossare tutto il giorno la mascherina (e non solo nelle ore notturne, come stabilito in un primo momento).
La Puglia ha stabilito la quarantena per chi rientra da Malta, Spana e Grecia. La Sardegna, invece, consente le serate in discoteca e in locali notturni solo all’aperto e con il distanziamento di un metro, che diventano due se si accede alla pista da ballo.
La Regione Campania, invece, ha stabilito che tutti i cittadini che rientrano dall’estero. La Sicilia invece limita i controlli a chi arriva da Malta, Spagna e Grecia.
La Lombardia invece sta valutando test e autodenuncia per chi rientra dall’estero.