Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un aumento di preventivi che ci ha piacevolmente sorpresi”: non nasconde la sorpresa Alessandro Simonetti, titolare di World Explorer, nel registrare un'improvvisa impennata di richieste arrivate agli uffici del t.o. milanese durante le festività natalizie.
“Siamo ovviamente lontani dagli standard normali del periodo – ammette – ma dal punto di vista imprenditoriale è comunque una sferzata di buon umore: significa che sotto la cenere il fuoco è ancora vivo”.
Dalle Maldive alla Tanzania
A bussare alla porta di World Explorer sono stati i viaggi di nozze, “direi un 30% del totale”, ma non solo: “C'è chi sta aspettando il nuovo Dpcm per andare alle Maldive a febbraio, abbiamo una conferma ad aprile per il Marocco, un Cral che vorrebbe organizzare un viaggio di gruppo in Vietnam a ottobre e aspettiamo di avere notizie sui tamponi in uscita dalla Tanzania per un cliente che vorrebbe scalare il Kilimangiaro”.
Qualcuno inizia già a informarsi per la prossima estate: lato prodotto, World Explorer proseguirà l'offerta di barche e ville in Italia con Italian Explorer, il brand lanciato qualche mese fa e che sul medio-lungo periodo dovrebbe aprire al t.o. le porte dell'incoming. “Abbiamo tradotto il sito in inglese – conferma Simonetti – e stiamo rifacendo completamente i nostri cinque siti in ottica seo”.
I travel consultant
Di pari passo prosegue anche il progetto World Explorer Travel Consultant, il programma dedicato agli adv che vogliono seguire il proprio portfolio clienti al di fuori della vendita classica in agenzia.
“Abbiamo fatto finora tra i 50 e i 60 colloqui e stiamo definendo i primi contatti: c'è molto interesse ma vogliamo procedere con calma. Non essendoci alcuna fee di ingresso non ci interessano i numeri ma la motivazione e il legame di fiducia che si crea”.
Oriana Davini