Il commento del direttore
Remo Vangelista
È un ritorno alle origini quello di Siramani. Il tour operator di Torino torna nell'Oceano Indiano e lo fa con una programmazione che con la riapertura del lungo raggio vedrà entrare nel vivo partnership di alto livello con brand come Crown and Champa, Lux Resorts e Villa Hotels & Resorts.
"Siamo nati nel 2011 come operatore di nicchia focalizzato sull'Oceano Indiano - spiega Alessandro Ragusa, ceo di Siramani -. Negli ultimi tre anni, avevamo peró accantonato la programmazione su quest'area perché non avevamo più quelle garanzie di assistenza in loco che ci avevano permesso di tenere alta l'asticella della qualità. Ora che la situazione è cambiata, torniamo su Maldive e Madagascar e, grazie ad accordi di primissima fascia, ampliamo anche a Seychelles e Mauritius".
Emirati e Italia
Allo stesso tempo, l'operatore ha deciso di aprire anche una finestra sugli Emirati, con una programmazione che andrà a soddisfare le richieste per Expo2020 Dubai con soggiorni secchi nella destinazione o abbinamenti con l'Oceano Indiano.
Intanto gli investimenti per l'estate hanno puntato molto all'Italia dove, sottolinea Ragusa, "per far fronte alle difficoltà del medio e lungo raggio, siamo riusciti a mettere in campo due prodotti di fascia alta come il Grand Palladium Sicilia Resort & Spa, una splendida struttura vicino Cefalù che ci sta dando grande soddisfazione, e un caicco da 5 cabine con bagno privato che commercializziamo in esclusiva per le crociere nelle isole Eolie".
Amina D'Addario