Lavoro, Istat: occupati oltre quota 23 milioni per la prima volta da marzo 2020

Un segnale positivo dai dati Istat. L’Istituto segnala un calo del tasso di disoccupazione, che a novembre scende al 9,2%. Inoltre, per la prima volta dall’inizio della pandemia, gli occupati salgono oltre quota 23 milioni.

Come riassume correre.it, nel penultimo mese del 2021 gli occupati sono cresciuti di 494mila unità rispetto al novembre dell’anno precedente. Inoltre, rispetto a gennaio 2021 il dato è aumentato di 700mila unità.

Resta comunque impietoso il confronto con il dato pre-pandemia, dal momento che il numero degli occupati resta inferiore di 115mila unità rispetto a febbraio del 2020.

Si registra inoltre un aumento dei contratti a tempo determinato, pari allo 0,6% rispetto a ottobre e del 17% rispetto a novembre 2020.

Prosegue insomma la crescita dell’occupazione registrata negli ultimi 2 mesi.

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