Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dovrebbe entrare in vigore nel corso di quest’anno l’Etias, l’European Travel Information and Authorization System, il documento che permetterà di entrare nei territori europei ‘visa-free’ per 3 anni e permetterà di spostarsi più volte all’interno del blocco europeo.
Previsto al debutto dal 1 gennaio di quest’anno, ma slittato a causa dell’emergenza Covid, il nuovo documento che sarà necessario per i viaggiatori provenienti da 62 Paesi dovrebbe entrare in vigore nel corso del 2022.
Il modello è quello dell’Esta statunitense e per richiederlo bisognerà versa una quota di 7 euro; il documento consentirà il libero accesso ai diversi Paesi dell’Unione Europea.
Grazie al nuovo strumento sarà possibile monitorare chi entra nell’Unione europea. I richiedenti saranno tenuti a fornire, infatti, dati biometrici, informazioni sanitarie e anagrafiche (data di nascita, residenza e nucleo famigliare) e su titoli di studio ed esperienze lavorative.