Il commento del direttore
Remo Vangelista
British Airways ha aperto un’inchiesta interna per fare luce su un massiccio furto di dati dei propri clienti partito lo scorso 21 agosto e terminato il 5 settembre.
È stata la stessa controllante del vettore, Iag, a rendere pubblica la vicenda attraverso una nota stampa che campeggia anche sull’home page del sito. Il gruppo ha spiegato che la vicenda ha interessato sia il sito della compagnia sia l’app: nel mirino degli hacker sono finiti dati finanziari e personali dei clienti, mentre sono rimasti intatti quelli legati ai documenti o più in generale al viaggio.
La falla al momento è stata risolta e il vettore si sta adoperando per comunicare con i clienti che sono stati coinvolti. “Tutti quelli che in qualche modo pensano di essere stati colpiti da questo attacco – aggiunge poi il comunicato Iag – contattino subito la propria banca e il provider della carta di credito per avere indicazioni su come comportarsi”. Della questione sono state informate anche le forze dell’ordine e le autorità interessate.