Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva l’utile consecutivo numero 31 per i bilanci di Emirates. Ma questa volta, nonostante il nuovo incremento in termini di fatturato, la compagnia sconta il caro petrolio e le fluttuazioni del dollaro e vede i margini scendere in maniera drastica.
L’esercizio 2018-2019 del gruppo si è infatti chiuso con profitti per 631 milioni di dollari, il 44 per cento in meno rispetto all’anno precedente; in questo contesto la parte legata strettamente al trasporto aereo è quella che ha scontato maggiormente le difficoltà del settore: i 237 milioni di utili sono infatti scesi del 69 per cento rispetto all’anno precedente. Sfiorati invece i 30 miliardi di dollari di fatturato per il gruppo, in aumento del 7 per cento. Di questi 26,7 miliardi sono quelli derivanti dal trasporto aereo.
“Ogni ciclo aziendale è diverso e continuiamo a lavorare sodo per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità – è il commento di Ahmed bin Saeed Al Maktoum, chairman e ceo di Emirates -. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare un business redditizio, sostenibile e responsabile a Dubai e questi sono i principi che continuano a guidare le nostre decisioni e investimenti”.