Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva un altro colpo di scena in merito alla vicenda di Wow Air, anche se intorno alla compagnia aerea continua ad aleggiare un velo di mistero. Con un annuncio a sorpresa, infatti, negli Stati Uniti è stato anticipato il ritorno in volo della compagnia che aveva cessato le operazioni lo scorso inverno.
Protagonista del ritorno in pista la USAerospace Associates in collaborazione con un gruppo di azionisti islandesi. Alla prima andrà il 49 per cento delle quote e di fatto la guida del vettore, che dovrebbe mantenere intatto logo e brand. Primo collegamento nel mese di ottobre con la rotta tra Washington e Reykjavik; e qui emerge il primo mistero, come riportato da Simpleflying: il volo al momento non risulta in vendita.
La compagnia, secondo il chairman della società americana Michele Ballarin, punterebbe a superare i 10 aerei già nel prossimo anno e adotterebbe un business model simile a quello dell’originale Wow Air, quindi con impronta low cost, ma adottando degli ‘accorgimenti’ che vanno nella direzione opposta, come i menu a bordo curati da chef stellati. L’investimento previsto ammonterebbe a 85 milioni di dollari.
Tutto per ora però resta con il condizionale d’obbligo in attesa di maggiori dettagli.