Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nessun cedimento sul fronte del pricing, ma una struttura tariffaria flessibile che consente ai clienti di prenotare con maggiore serenità. Gli hotel di Italian Hospitality Collection riaprono garantendo, ora come non mai, servizi di alto livello in un ambiente totalmente sicuro dal punto di vista sanitario.
“Oltre agli ingenti investimenti per l’upgrading - spiega Marcello Cicalò, direttore operativo di Italian Hospitality Collection - stiamo molto attenti alla tutela della salute dei nostri ospiti e per questo facciamo formazione continua per il personale. Allo stato attuale abbiamo aggiornato sui protocolli di sicurezza oltre 300 dipendenti”.
Turismo di prossimità
Anche l’estate 2021, si sa, sarà all’insegna del turismo di prossimità e per favorirlo in tutti i modi il gruppo mantiene attiva anche per quest’anno la formula ‘Superflex’, che garantisce la miglior tariffa disponibile con cambio date e cambio hotel illimitati per 24 mesi.
“Abbiamo elaborato un pricing aggressivo solo per il soft opening del 18 giugno del Grotta Giusti che, dopo interventi per oltre 10 milioni di euro, riaprirà al 100% dal 1 luglio”.
Il 1 giugno sarà invece la volta del complesso sardo del Chia Laguna che quest’anno, al contrario dell’estate 2020, vedrà operative tutte e quattro le strutture.
Continua, intanto, il buon andamento del termalismo: “anche se, per avere l’impulso decisivo, tutto dipenderà dalla velocità della campagna vaccinale. Intanto, però, i soggiorni termali stanno dimostrando una buona tenuta nel periodo primaverile, con numeri soddisfacenti anche nelle zone di fascia rossa. A marzo il Bagni di Pisa ha fatto il più 150% di vendita camere su marzo 2020, mentre il Fonteverde ha raddoppiato le vendite. Il trend è in aumento e aprile si chiuderà molto bene”.