Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cambiano le abitudini degli italiani che viaggiano in Germania. A mettere a fuoco l’evoluzione del nostro mercato è stata Agata Marchetti (nella foto), direttrice ad interim dell’ente nazionale germanico per il turismo, nel corso di un evento a Roma dedicato alla stampa.
“La Germania è stabilmente la terza scelta degli italiani all’estero. Viene ormai prenotata tutto l’anno, senza picchi estivi o invernali, ma con una distribuzione dei flussi più omogenea”. Non più vissuta come sola meta per city break, oggi la destinazione viene scelta anche per viaggi più articolati e di durata più lunga: “Se con la pandemia c’era stata una spinta forte verso mete più piccole e meno affollate, oggi riprende quota il turismo nelle città in combinazione con mete naturalistiche”.
Ma quali sono le motivazioni di viaggio degli italiani? “Per lo più i viaggi in Germania vengono ancora fatti per vacanza pura, la fetta di business rappresenta il 15%, mentre il 13% è riservato alla visita di parenti e amici”. Altro dato interessante, quello dei repeater: il 30% dei turisti è già stato in Germania e il 28% è addirittura un visitatore abituale.