Il commento del direttore
Remo Vangelista
Henri Giscard d'Estaing (nella foto) ha voluto fare le cose in grande per il lancio del nuovo resort Club Med a Cefalù. A Milano ieri sera il ceo dell'azienda francese ha fatto aprire le porte di uno storico edificio del XVIII secolo nel cuore del capoluogo lombardo, a pochi passi da piazza San Babila, che con i suoi cortili e giardini ha fatto vivere agli ospiti una serata fuori dal tempo per un gran Ballo Siciliano.
Ed è stata proprio la Sicilia, con i suoi colori, profumi e sapori, il filo conduttore di un evento dove era presente il gotha del turismo italiano, dai grandi tour operator ai network di agenzie di viaggi, che insieme a personaggi dello shobiz milanese e della politica, come Miss Italia 2003 Francesca Chillemi e la deputata di Fi Laura Ravetto (immortalati in quest'esclusiva fotogallery), hanno preso parte alla celebrazione dell'apertura, il prossimo giugno, del primo Resort 5 Tridenti in Europa con il club siciliano di Cefalù, che nel 1957 fu il primo villaggio inaugurato in Italia dall'allora Club Méditerranée.
Il padrone di casa ha citato la cultura siciliana anche nel suo discorso di benvenuto, quando ha fatto riferimento ad una delle grandi opere della letteratura italiana, Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
Una metafora perfetta del nuovo corso intrapreso da Club Med negli ultimi anni, con quel "Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi" che calza a pennello con l'operazione di rinascita voluta da Henri Giscard d'Estaing, capace di innovare il mondo dei resort e dei villaggi vacanze senza dimenticare il fine primario della loro stessa esistenza: divertire il cliente.