Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Invitiamo gli ospiti a rallentare e a trascorrere del tempo di qualità, impegnati in attività ed esperienze arricchenti, in piena sintonia con la natura”. Marco Pedna, general manager di Chia Laguna Resort, declina con queste parole il suo concetto di lusso.
Un concetto che, aggiunge, è molto cambiato nel corso degli anni e si è avvicinato sempre di più a quello di autenticità. “Proprio quest’anno - ci spiega - abbiamo registrato una crescita importante delle prenotazioni di escursioni e attività di scoperta sia da parte della clientela italiana che internazionale, che sempre più desidera fare esperienze uniche legate al territorio, visitare luoghi autentici con la guida dei locali, conoscere i piatti della tradizione”.
Lo sviluppo sostenibile
E il ventaglio di esperienze proposte dal Chia Laguna è ampio, sviluppandosi il resort su tre strutture, ognuna con un carattere distintivo, pensate per rispondere alle esigenze di coppie, famiglie e gruppi: “Un paradiso naturale dove storia e cultura si intrecciano con servizi e attività su misura in piena sintonia con il meraviglioso territorio sardo” osserva Pedna, mettendo l’accento anche su un altro tema: l’impatto ambientale. “Gli ospiti - continua - sono sempre più attenti a questo aspetto e proprio recentemente l’Hotel Village ha ottenuto la Certificazione Internazionale Biosphere, un importante riconoscimento al nostro impegno in gesti concreti verso un modello di ospitalità sostenibile. Lo standard Biosphere è un adattamento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), attraverso l’analisi e gli indicatori dell’Unwto del Global Compact, degli indicatori dell’Ue e dei criteri del Global Sustainable Tourism Council”.
Il record dell’estate
Una modalità di vacanza slow ed ecocompatibile, dunque, che incontra il favore della clientela, come dimostrano le cifre dell’estate: “È stata una stagione estiva da record - conferma Pedna - con una crescita nel revPar del 18% e un tasso di occupazione media a luglio e agosto vicino al 100%, grazie alla domanda sia nazionale che estera. Anche ad ottobre abbiamo registrato un trend di prenotazioni molto positivo, dovuto alla clientela individuale, ma soprattutto ai gruppi Mice. Stimiamo di chiudere con un’occupazione media del 75% per tutta la stagione”. L’Italia è il primo mercato per il resort, seguita da Stati Uniti, Germania e Svizzera.
Tornando sul tema dei servizi e delle esperienze, Chia Laguna quest’anno ha arricchito la sua offerta sportiva con nuove Academy sportive per grandi e piccoli. “Oltre ai due beach club del resort, sulle spiagge di Monte Cogoni e Dune di Campana - aggiunge Pedna, - gli amanti del mare non lontano trovano Cala Cipolla e Tuerredda, fra le più suggestive della costa. Dal resort si può partire per gite a cavallo fino a Capo Spartivento o in barca lungo il litorale di Chia. Per gli amanti del wellbeing, inoltre, la Conrad Spa propone percorsi benessere con vasche idromassaggio nel verde e trattamenti legati al territorio. L’intrattenimento serale, con spettacoli e musica dal vivo, completa l’offerta insieme alle diverse specialità proposte negli 11 ristoranti del resort, per un vero e proprio viaggio gastronomico”.