Il commento del direttore
Remo Vangelista
Durante i lavori per la manovra finanziaria in Senato, si è raggiunta l’intesa per prorogare di altri 15 anni le concessioni demaniali delle spiagge, mettendole di fatto al riparo dagli effetti della direttiva Bolkestein, che prevede per le concessioni aste europee.
Soddisfazione è stata espressa del ministro del Turismo Gian Marco Centinaio e dalle associazioni di categoria dei balneari italiani.
“Abbiamo raggiunto un primo obiettivo, fondamentale, in quanto ci consentirà di lavorare ancora meglio per trovare una soluzione definitiva e permetterà ai balneari di programmare le loro attività e fare gli investimenti che meritano – dice il ministro -. La partita però non si chiude qui. Adesso il mio impegno è quello di proseguire il tavolo tecnico con le associazioni di categoria per prevedere l’uscita totale dalla Bolkestein”.
Di diverso parere Legambiente, che parla di privatizzazione delle coste italiane.